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Tamoxifen come terapia potenziale per il trattamento del mesotelioma pleurico maligno

SCHEDA SINTETICA DEL PROGETTO DI RICERCA
FINANZIATO DALLA FONDAZIONE BUZZI UNICEM

CAPO PROGETTO:
Warren Thomas (PhD)

SEDE:
Royal College of Surgeons in Ireland, Education and Research Centre, Dublino (Irlanda)

STATO DEL PROGETTO:
Chiuso

SINTESI DELLA RICERCA:
L'attivazione degli estrogeni beta è stata studiata perchè si ritiene che abbia delle implicazioni nella soppressione della patogenesi legata al mesotelioma pleurico maligno. Questo ha fatto si che si aprissero delle possibilità terapeutiche volte all'attivazione del recettore per gli estrogeni.
I riceratori hanno studiato l'attività del Tamoxifene in questa patologia per valutarne la capacità di attenuazione della crescita delle cellule di mesotelioma pleurico maligno in vitro.
Lo scopo di questa ricerca è quello di valutare l'azione del Tamoxifene su alcune linee cellulari per deteriminarne in meccanismi sottostanti.
Il tamoxifene sembrerebbe inibire la crescita di quattro differenti linee di mesotelioma pleurico maligno con una differente efficacia.
I ricercatori hanno notato che l'inibizione della crescita delle cellule di mesotelioma pleurico maligno non è inibita dagli antagonisti dei recettori classici degli estrogeni, suggerendo un'azione indipendente del tamoxifene sul recettore degli estrogeni.
Il tamoxifene potrebbe avere un ruolo nell'indurre l'arresto del ciclo cellulare.
Inoltre, i ricercatori hanno suggerito che il tamoxifene potrebbe essere utile prima del trattamento chemioterapico con cisplatino per potenziarne l'azione citotossica.
E' dunque interessante riuscire a stabilire le basi dell'azione sinergica/antagonista del tamoxifene e del cisplatino, per poterli meglio utilizzare come approcci terapeutici.
Gli obiettivi sintetici di questo protocollo possono, dunque, essere schematizzati come segue:

  • stabilire se il tamoxifene abbia azione inibitoria sulla crescita delle cellule di mesotelioma pleurico maligno;
  • definire se il tamoxifene moduli la sensibilità alla chemioterapia utilizzata per questa patologia:
  • determinare i meccanismi tramite i quali il tamoxifene inibisce la crescita delle cellule di mesotelioma pleurico maligno.